cover? rivisitazioni?
Peter Gabriel, i Flaming Lips, addirittura Laura Pausini: le cover sono un'ultima spiaggia per chi ha perduto l'ispirazione o un tributo necessario ad artisti e opere che comunque influenzano il presente? Il tributo, anche inconsciamente, si paga: chiunque produca arte (ammesso che il pop e il rock siano arte...) filtra le proprie esperienze e le estrinseca. E l'arte fruita spesso traspare in quella prodotta, con più o meno filtri personali, in citazioni, rimandi, talora plagi, anche se spesso inconsapevoli. Ma dopo anni di carriera, affiora probabilmente la sensazione di avere dato fondo alla creatività, affiora il dubbio che forse sia rimasto il mestiere, e allora ecco l'idea di sospendere la scritura, e arrangiare.
E mi rimane il dubbio che sia solo l'arrangiamento la vera cifra stilistica del pop-rock.
E mi rimane il dubbio che sia solo l'arrangiamento la vera cifra stilistica del pop-rock.
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